Tutor del Credito » Cessione del Quinto » Si può richiedere la Cessione del Quinto per organizzare un matrimonio?

Il vestito bianco e vaporoso oppure attillato e con lo scollo a cuore. Perché non azzardare uno stile meno classico, invece? Pantaloni e colori ovunque! Del resto, il giorno del proprio matrimonio ogni sposa e ogni sposo può scegliere cosa indossare e come rendere indimenticabile il momento del fatidico “sì”.
Che sia una cerimonia per pochi intimi o un ricevimento con amici, zii, cugini di quinto grado, conoscenti, ecc. non ha importanza: il matrimonio è un’occasione speciale. Tuttavia, richiede un certo impegno economico, oltre che organizzativo: bisogna comprare i vestiti e le bomboniere, andare dal parrucchiere, prenotare il ristorante o affittare una location e contattare un servizio di catering. Alcuni preferiscono rivolgersi a un wedding planner oppure ad agenzie specializzate nella celebrazione di cerimonie laiche. Insomma, tutto ha un costo.
Non è di certo semplice per una giovane coppia all’inizio della carriera lavorativa risparmiare la somma necessaria per avere il matrimonio dei propri sogni. Ecco perché in molti si rivolgono ad istituti di credito per ottenere un aiuto economico. Se anche tu sei in procinto di sposarti, ma ti serve liquidità, leggi l’articolo e scopri se la Cessione del Quinto è il prestito che fa al caso tuo!
La Cessione del Quinto: un prestito versatile
Sono sempre di più le persone che, a partire dagli ultimi anni, hanno richiesto la Cessione del Quinto. Uno dei motivi di un tale successo è senza dubbio la versatilità del prodotto, che può essere impiegato per tanti scopi diversi, grazie all’appartenenza a due categorie finanziarie particolari.
Prima di tutto, La Cessione del Quinto è una forma di credito ai consumatori: può essere ottenuta solo da privati cittadini per motivi personali o familiari. Si tratta all’apparenza di una significativa limitazione, ma in realtà vuol dire che il finanziamento può essere richiesto da tutti coloro che non intendono utilizzare il credito eventualmente concesso per scopi commerciali: sono le persone giuridiche (società, fondazioni, associazioni, ecc.) che non hanno accesso al prestito.
La Cessione del Quinto, inoltre, è un finanziamento non finalizzato, ovvero non prevede un obbligo di destinazione: a differenza di quanto succede con altri prodotti finanziari (come il mutuo), non è necessario dichiarare come si desidera usare il denaro e le finalità possono essere molteplici.
Ne consegue che la Cessione del Quinto fornisce liquidità che può essere impiegata per soddisfare le più svariate necessità, a patto che dietro di esse non ci sia un intento commerciale (come acquistare computer per l’ufficio oppure realizzare un sito web per la propria azienda, ecc.).
Far fronte alle piccole spese quotidiane? Comprare un’auto nuova? Organizzare un matrimonio? Con la Cessione del Quinto puoi farlo.
Le caratteristiche della Cessione del Quinto
La Cessione del Quinto prende il nome dalla modalità di rimborso del credito ottenuto. Ogni mese, infatti, il tuo datore di lavoro o l’ente di previdenza trattengono ⅕ del tuo stipendio o della tua pensione e lo versano direttamente all’ente erogatore del prestito. Proprio così, hai capito bene: non sei tu a dover corrispondere mensilmente una quota alla banca o alla finanziaria. Tutt’al più puoi controllare periodicamente che tutti i pagamenti siano stati effettuati con puntualità, ma per il resto non devi alzare un dito: ecco la comodità del finanziamento.
La Cessione del Quinto è un prestito a firma singola e che non richiede garanzie reali (un’ipoteca, ad esempio).
Per quanto riguarda l’importo massimo ottenibile, esso dipende da vari fattori: il tuo reddito, la durata del piano di ammortamento, la tua età, ecc. In generale, si può affermare che grazie alla Cessione del Quinto puoi ottenere fino a 75.000 € rimborsabili a partire da 24 mesi (2 anni) dalla firma del contratto ed entro 120 mesi (10 anni).
In conclusione, devi sapere che le rate sono costanti: grazie ai tassi d’interesse fissi, esse non cambiano nel corso del tempo.
Chi può richiedere la Cessione del Quinto e come ottenerla
Come abbiamo anticipato, la Cessione del Quinto può essere richiesta solo da privati cittadini. Per ottenere il prestito, però, bisogna soddisfare anche qualche altro requisito.
Innanzitutto, il finanziamento è destinato ai pensionati e ai lavoratori dipendenti statali, pubblici o impiegati in aziende private. L’importante è percepire un reddito fisso: la pensione deve essere superiore alla minima stabilita per legge e chi lavora ancora deve essere in possesso di un contratto a tempo indeterminato o determinato (se non termina prima della completa estinzione del prestito).
Per ottenere la Cessione del Quinto, inoltre, devi dimostrare di avere un’adeguata capacità di rimborso. Per verificarlo, la banca o la società finanziaria avvierà un iter istruttorio e valuterà il tuo merito creditizio: analizzerà la tua attuale condizione lavorativa ed economica, la stabilità del tuo posto di lavoro, cercherà informazioni in merito ad eventuali finanziamenti passati, ecc.
Per concludere, non devi dimenticarti di fornire la documentazione necessaria. Di seguito trovi una lista dei documenti generalmente richiesti:
- un documento d’identità valido (Patente, Carta d’identità, Passaporto);
- il Codice Fiscale;
- l’ultima busta paga o l’ultimo cedolino della pensione;
- il Certificato di Stipendio o la Dichiarazione del Datore di lavoro.
Red Velvet o crostata? Ricevimento al ristorante o in una villa d’epoca? Non importa cosa sceglierai. Rendi unico il giorno del tuo matrimonio.
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