Tutor del Credito » Cessione del Quinto » Cessione del Quinto: quanto posso chiedere in prestito?

La Cessione del Quinto è il finanziamento del momento: sono sempre di più gli Italiani che la scelgono per via della comodità che la caratterizza. Si tratta, infatti, di un prestito con delle peculiarità che lo rendono diverso dalle altre forme di credito ai consumatori e che fanno della Cessione del Quinto uno dei finanziamenti più appetibili per lavoratori dipendenti e pensionati.
In questo articolo potrai trovare informazioni utili per comprendere meglio questo tipo di prestito e per cominciare a fare una stima di quanto potresti chiedere se sei interessato ad ottenerlo.
La Cessione del Quinto: il prestito del momento
Si sente spesso parlare di Cessione del Quinto, ma comprendere che cos’è e come funziona non è sempre immediato. Ecco, dunque, qualche linea guida per cominciare a conoscere il prodotto.
La Cessione del Quinto appartiene a quella categoria finanziaria meglio nota come “credito ai consumatori”: come dice il nome stesso, il credito ai consumatori comprende tutti quei finanziamenti, finalizzati e non, destinati ai privati cittadini per soddisfare i loro bisogni di liquidità. Ne sono esempi il prestito personale, i mutui, la delegazione di pagamento, ecc.
Di conseguenza, la Cessione del Quinto può essere richiesta solo da privati (non per conto della propria ditta o attività) per fini personali o legati alle necessità della propria famiglia (quindi non per scopi commerciali, come possono essere l’acquisto di stampanti per l’ufficio o di macchinari agricoli per l’azienda): puoi richiedere il prestito se hai bisogno di denaro per acquistare i mobili della tua casa, se devi rifare gli infissi, se vuoi concederti quella vacanza ai Caraibi che sognavi tanto, per aiutare tua figlia con i preparativi del matrimonio, ecc.
Una tale varietà di scopi è resa possibile grazie a un’altra caratteristica importante della Cessione del Quinto: è un prestito non finalizzato, ovvero senza obbligo di destinazione. In altre parole, non sei costretto ad utilizzare il credito erogato per l’acquisto di un bene o di un servizio preciso e dichiarato, ma ne puoi disporre come meglio credi.
I vantaggi della Cessione del Quinto
“Comodità” è un concetto che può assumere un’infinità di sfumature di significato. Ti sarà già capitato di sentir parlare di un “prestito comodo” e probabilmente ti sarai chiesto: “Comodo in che senso?”.
La comodità della Cessione del Quinto deriva dal semplice fatto da cui prende il nome: il suo rimborso avviene tramite la trattenuta di ⅕ del tuo stipendio o della tua pensione, che viene versato all’ente erogatore direttamente dal tuo datore di lavoro o dall’ente di previdenza sociale. In altre parole, a differenza di quanto accade con altre tipologie di finanziamento, con la Cessione del Quinto non hai scadenze mensili da ricordare, il saldo delle rate avviene in tutta comodità, senza che tu debba preoccuparti di corrispondere personalmente le quote di denaro alla banca o alla finanziaria.
In aggiunta a ciò, la Cessione del Quinto non prevede l’esistenza di nessun garante che si impegni a rimborsare completamente il prestito nel caso tu abbia un problema di insolvenza.
È da sottolineare, inoltre, che il piano di ammortamento del finanziamento avviene secondo rate costanti e tassi d’interesse fissi, proteggendo il richiedente da eventuali fluttuazioni o cambiamenti nell’importo mensile delle rate nel tempo. Con la Cessione del Quinto puoi prevedere in modo preciso quale sarà ammontare finale del prestito e quanto è dovuto mensilmente all’ente erogatore.
Parliamo di cifre
Eccoci arrivati al clou di questo articolo. A conti fatti, quanto puoi ottenere con la Cessione del Quinto?
In linea di massima, puoi richiedere fino a 75.000 € rimborsabili con un piano di ammortamento della durata massima di 120 mesi (ovvero 10 anni) e della durata minima di 24 mesi (2 anni).
Un credito di tale portata rende la Cessione del Quinto il prestito ideale per tutti coloro che hanno bisogno di maggiore liquidità rispetto a quella che potrebbero ottenere richiedendo un prestito personale (di norma al massimo 30.000 €), ma inferiore a quella che potrebbero ricevere attraverso un mutuo.
Non tutti, però, possono ottenere una tale cifra: 75.000 € è l’importo massimo che si può ottenere con la Cessione del Quinto, ma il credito che ciascun richiedente può ricevere varia a seconda di diversi fattori. Di seguito, trovi alcuni dei fattori principali, ma tieni in considerazione il fatto che ogni istituto di credito può dare peso anche ad altri requisiti e valutare in modo diverso la tua situazione.
Fra gli elementi valutati dalla banca o dall’ente finanziario per determinare l’importo massimo ottenibile ci sono:
- l’importo della tua busta paga o della tua pensione;
- la durata del prestito;
- l’età del richiedente;
- l’anzianità di servizio;
- l’ammontare del TFR (Trattamento di Fine Rapporto).
Per conoscere con precisione l’importo massimo che puoi ottenere attraverso la Cessione del Quinto, quindi, è consigliabile rivolgersi direttamente alla banca o all’ente finanziario di tuo interesse.
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