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Quali documenti servono per ottenere la Delegazione di Pagamento?
I documenti per richiedere la Delegazione di Pagamento

Sei hai bisogno di maggiore liquidità rispetto a quella che hai ottenuto grazie alla Cessione del Quinto, la Delegazione di Pagamento può essere un valido mezzo per raggiungere il tuo obiettivo. Cedendo fino a un ulteriore 20% del tuo stipendio, infatti, potrai ricevere altro credito a rate e tassi fissi per tutta la durata del piano di ammortamento.

Leggendo questo articolo potrai scoprire quali sono i documenti necessari per richiedere la Delegazione di Pagamento.

Facciamo il punto della situazione

La Delegazione di Pagamento è un finanziamento dedicato ai lavoratori dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato o determinato (a patto che il piano di ammortamento termini prima della fine del rapporto lavorativo) e può essere richiesto solo esiste già una Cessione del Quinto in corso.

In altre parole, puoi ottenere la Delegazione di Pagamento purché tu sia un lavoratore dipendente statale, pubblico o privato e se hai ottenuto una Cessione del Quinto che non è ancora stata estinta completamente. Ne consegue, che la Delegazione di Pagamento non può essere richiesta da chi è in pensione oppure non riceve un reddito di lavoro.

Analogamente alla Cessione del Quinto, inoltre, la Delegazione di Pagamento permette di ottenere credito secondo un piano di ammortamento della durata massima di 120 mesi (ovvero 10 anni), con rate costanti e tassi fissi.

La documentazione necessaria

Se desideri richiedere la Delegazione di Pagamento, devi presentare una documentazione molto simile a quella che hai già prodotto per ottenere la Cessione del Quinto.

È sempre una buona pratica quella di consultare il tuo Consulente di fiducia o di contattare la struttura presso cui vorresti ottenere il finanziamento, poiché ogni istituto finanziario ha la facoltà di domandare la documentazione che ritiene essere più adeguata alle proprie esigenze. Di seguito sono descritti i documenti che devi generalmente fornire per richiedere la Delegazione di Pagamento. Nello specifico, si tratta dei documenti da presentare se decidi di rivolgerti ad alcuni dei principali istituti di credito:

  • un documento di identità in corso di validità.

Attestare l’identità di una persona: sono diversi i documenti che possono svolgere questa funzione. Secondo quanto previsto dalla legge italia, si tratta di tutti quei documenti che sono stati rilasciati dalla Pubblica Amministrazione italiana oppure estera e che sono validi entro i termini di tempo generalmente indicati su di essi.

Non stiamo parlando, quindi, solo della classica Carta di identità, ma anche del Passaporto, della patente di guida e di altri documenti. Il presupposto fondamentale è che siano stati emessi o rinnovati da un’Amministrazione dello Stato che riportino una chiara fotografia del titolare (che ritragga il viso senza abbellimenti superflui, nitida e recente). Ne deriva, pertanto, che la tessera sanitaria non può essere considerata un documento di identità valido, poiché sprovvista di fotografia.

  • il codice fiscale.

In questo caso, non ci stiamo riferendo a un documento, ma a una precisa informazione che puoi trovare su documento: la TS-CNS (Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi), meglio conosciuta con il semplice nome di Tessera Sanitaria.
Il codice fiscale è un codice alfanumerico che viene emesso dall’Agenzia delle Entrate e che si compone di 16 caratteri (lettere e numeri). Nei primi 15 caratteri sono racchiusi molti dati sensibili sul tuo conto: nome e cognome, l’anno, il mese, il giorno e il luogo di nascita, il genere (maschio o femmina). L’ultimo carattere, invece, ha una semplice funzione di controllo.

  • il certificato di stipendio o la dichiarazione del datore di lavoro.

Per quanto riguarda il certificato di stipendio, si tratta di un documento che certifica le informazioni relative alla tua condizione lavorativa e retributiva. Più nello specifico, esso riporta dettagliatamente i tuoi dati anagrafici (nome, cognome, data e luogo di nascita, ecc.), la retribuzione lorda e netta che percepisci mensilmente e annualmente, le somme accumulate destinate al tuo TFR (Trattamento di Fine Rapporto) o TFS (Trattamento di Fine Servizio) e la presenza di altre trattenute sulla tua busta paga (ad esempio, quelle legate alla Cessione del Quinto).

Il certificato di stipendio, inoltre, mostra alcuni dati riguardanti l’istituzione, l’ente o l’azienda presso cui lavori: la ragione sociale, la partita IVA, il capitale sociale, la sede legale e il numero di dipendenti.

Nel caso tu non potessi fornire tale documento, puoi ottenere dal tuo datore una dichiarazione. Per conoscere nel dettaglio le informazioni che devono essere incluse in tale dichiarazione, contatta un Consulente finanziario.

  • le ultime due buste paga.

La busta paga è un prospetto di retribuzione, che ti viene consegnato dal datore di lavoro e in cui sono contenuti dati di diversa natura: dai tuoi dati personali (nome, cognome, codice fiscale, ecc.), alla tua qualifica professionale; dalla tassazione imposta sul tuo stipendio, alla paga netta e lorda.

Adesso sai quali sono i documenti da fornire quando decidi di richiedere un prestito tramite Delegazione di Pagamento. Sei hai altre curiosità compila il modulo e richiedi una consulenza!

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Compila il modulo! Un Consulente risponderà a tutte le tue domande.

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