Tutor del Credito » Mutui » Come ottenere un Mutuo per la prima casa

Stai pensando a comprare casa? Il Mutuo è il finanziamento ideale per ottenere la liquidità che ti serve. Ne esiste, infatti, uno pensato proprio per l’acquisto della prima casa e che può essere richiesto a condizioni agevolate.
Se anche tu ti stai interrogando se è meglio scegliere quella bella casetta gialla con giardino oppure quell’appartamentino in centro a due passi dal lavoro, allora questo articolo fa al caso tuo. Scopri quali sono le caratteristiche del Mutuo per la prima casa e cosa fare per ottenerlo.
Non è un semplice Mutuo?
Perché si dice Mutuo per l’acquisto della prima casa e non semplicemente Mutuo? Questa è un’ottima domanda.
Devi sapere che il Mutuo, nel senso più generico del termine, è una forma di finanziamento finalizzato, ovvero con obbligo di destinazione. In altre parole, non puoi richiedere un Mutuo senza dichiarare alla banca o all’istituto finanziario a cui ti sei rivolto, il motivo per cui ti serve liquidità. Devi ristrutturare casa? Hai necessità di consolidare i debiti che hai già in corso? Hai l’obbligo di specificarlo e di utilizzare il credito eventualmente accordato solo per quello scopo.
Nel caso tu avessi bisogno di denaro per ragioni molteplici, sappi che esistono altre forme di finanziamento: i prestiti non finalizzati, per esempio. Se ti servono fino a 30.000 € puoi richiedere un Prestito Personale oppure puoi informarti sulla Cessione del Quinto per ottenere fino a 75.000 € (che può essere affiancata da una Delegazione di Pagamento per duplicare il credito concesso).
Tuttavia, se stai leggendo questo articolo, probabilmente hai già in mente il motivo preciso per cui ti serve denaro: comprare casa. Ecco, quindi, perché è più corretto parlare di Mutuo prima casa e non semplicemente di Mutuo.
Le caratteristiche del Mutuo prima casa
Per prima cosa è bene specificare che l’espressione “prima casa” potrebbe apparire fuorviante: si intende il luogo in cui desideri trasferire la tua residenza entro 12 mesi dall’acquisto. In altre parole, se compri un immobile e vai a viverci stabilmente entro un anno dalla firma del contratto, puoi considerarlo la tua prima casa. Altre eventuali abitazioni in tuo possesso (ad esempio la casa al mare o l’appartamento in montagna), invece, non sono considerate “prime case”, dal momento che la tua residenza è altrove.
Alla luce di tali osservazioni, quindi, appare evidente che il Mutuo prima casa può essere richiesto anche più volte nell’arco della vita e non solo per l’acquisto della “prima casa” in senso cronologico.
Scavando più a fondo nei dettagli, si tratta di un finanziamento a medio – lungo termine che può essere richiesto solo da privati (quindi non a nome della tua azienda o per scopi commerciali) della durata minima di 18 mesi. Il suo rimborso avviene attraverso un piano di ammortamento rateale, che prevede il versamento di una quota mensile all’ente erogatore.
Ogni istituto di credito può prevedere piani di pagamento diversi. I mutui distribuiti da alcuni istituti di credito, per esempio, vengono incontro alle esigenze dei Clienti offrendo loro la possibilità di saldare il debito con tassi d’interesse fissi, variabili oppure misti.
Per quanto riguarda l’importo massimo ottenibile grazie al Mutuo prima casa, devi sapere che puoi richiedere un credito non superiore all’80% del valore dell’immobile. Per esempio, se desideri acquistare una villetta indipendente a 400.000 €, potrai ottenere fino a 320.000 €.
Come ottenere il Mutuo prima casa
Per ottenere il Mutuo prima casa, prima di tutto devi chiedere un appuntamento presso la finanziaria o la banca a cui desideri rivolgerti. Come accade con le altre forme di finanziamento, l’istituto di credito deve considerare accuratamente la tua richiesta prima di concederti il Mutuo: ecco perché avvierà un iter istruttorio per valutare il tuo merito creditizio, ovvero la tua capacità di rimborsare il debito nella sua interezza.
Fondamentale per eseguire tale valutazione è la documentazione che ti viene richiesto di fornire. Ogni ente finanziario può domandare i documenti che ritiene essere più appropriati. Di seguito trovi quelli richiesti dai principali istituti di credito:
- un documento di riconoscimento valido
- il codice fiscale
- il Certificato di residenza e lo Stato di famiglia
- l’ultimo documento di reddito
- la Certificazione Unica
- i documenti specifici per la tipologia di mutuo richiesto e per la professione del richiedente
Insieme a tali documenti, inoltre, devi offrire un’adeguata garanzia reale (o ipoteca), che avrà validità fino a quando il Mutuo non sarà completamente estinto.
La valutazione del merito creditizio, infine, si basa anche su alcuni dati relativi ad esperienze di credito passate, come eventuali casi di insolvenza o di ritardo nei pagamenti di altri finanziamenti.
Con o senza giardino? In condominio o in una casetta singola? Perché non una graziosa villetta a schiera, invece? Non hai che l’imbarazzo della scelta. Non importa quanto sarà grande, quanti mobili ci staranno, quanto sarà disordinata o quanto tempo ci vorrà per il trasloco. Casa è il posto in cui ti senti al sicuro. Rendila un posto unico.
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